Settembre 2012

La Meglio Gioventù

Il libro di Radanath Swami mi ha commosso fino alle lacrime. E pensare che l’ho iniziato a leggere più che altro per cortesia verso chi me lo aveva regalato. Quando l’ho visto per la prima volta sul banco del CSB a Villa Vrindavana, ho con pregiudizio pensato che non avrei affrontato più di 400  pagine per conoscere i dettagli autobiografici di un hippy americano che nei primi anni settanta vola dall’altra parte del mondo alla ricerca di Dio: immaginavo di averne già sentite di storie come quella.

Mi sbagliavo, questa è la storia di un santo del nostro tempo, è il dispiegarsi di una ricerca che vive in ognuno di noi e perciò risuona così potente nel cuore di chi legge. I due anni in cui il protagonista trasforma la propria esistenza sono descritti con una naturalezza che contrasta con le inenarrabili avventure e le scoperte mistiche di cui si parla. Little Monk, così era chiamato da ragazzo Radhanath Swami, sa fin dall’inizio cosa cerca, è un giovane squattrinato che decide di attraversare l’Atlantico come molti altri della sua generazione, ma fin da subito vola alto, pur muovendosi nel pittoresco crogiuolo della controcultura occidentale degli anni settanta, la sua natura è già predisposta all’incontro col divino.Leggi tutto »La Meglio Gioventù